Abbiamo conosciuto Paola e Mauricio il 22 Maggio a Tahuata nella bellissima baia di Hanamoneoa.
La baia non è abitata e la spiaggia con sabbia ocra è spettacolare, siamo una decina di barche ancorate in acqua cristallina.
Dopo avere ancorato, ci accosta un barchino rigido, sono Paola e Mauricio che ci salutano in italiano, avendo visto la nostra bandieraò subito li invitiamo a bordo per un caffè e par fare conoscenza.
Sono molto allegri e simpatici e parlano un buon italiano con qualche parola di spagnolo.
La loro storia è veramente interessante.
Sono Originari del Perù ma da più di venti anni vivono alle Hawaii, sulla Grand Island, dove gestiscono un “Rancho” con hospitality, allevano Black Angus in un terreno spettacolare sul mare.
Ci spiegano che la Grand Island è la più grande, ma meno turistica delle Hawai e che l’attività principale sull’isola è l’agricoltura e l’allevamento. Ci invitano calorosamente ad andarli a trovare.
La famiglia di Mauricio ha origini italiane e in casa si parlava anche l’italiano.
Sono arrivati alle Hawaii con una barca per una spedizione oceanografica organizzata dal gruppo che deriva da quello che fece il famoso viaggio del Kon Tiki e si sono innamorati delle isole, decidendo di fermarsi e vivere lì.
Mauricio ha avuto una quindicina di barche a vela che ha sempre comperato usate e sistemate lui personalmente.
Nel 2025, delusi dalla situazione politica in USA, hanno deciso di affidare il Rancho a un manager e di partire per visitare in barca le isole del Pacifico meridionale, sono arrivati alle Marchesi da un circa un mese e navigheranno verso le Tuamotus e poi Tahiti, dove pensano di vendere la barca e tornare alle Hawaii.
Dalle Hawaii alle Marchesi, hanno navigato per circa 4000 Nm su una rotta non usuale e con venti non sempre favorevoli, su una barca di 35 piedi… insomma una impresa che raccontano con molta umiltà e semplicità.
Dopo il caffè ci salutiamo e ci organizziamo per fare una grigliata a terra dove c’è un capanno abbandonato e delle pietre già sistemate per accendere il fuoco, che ogni equipaggio usa e risistema, magari lasciando qualcosa per i visitatori successivi (noi abbiamo trovato la griglia di ferro e qualche piatto).
La baia è aperta ad Ovest e il tramonto è spettacolare, decidiamo di fare un aperitivo con salame, formaggio, e birra.
Accendiamo il fuoco e ci godiamo lo scenario idilliaco raccogliendo rami di cocco secco per il fuoco e raccontandoci le nostre rispettive storie di vita.
Ci salutiamo scambiandoci i dettagli e sperando di incontrarci ancora prima di Tahiti.
Quante persone interessanti che navigano si incontrano!!







