Polinesia Francese

La Polinesia Francese è formata da 118 isole, di cui solo una parte è abitata. Si estende su un’area vasta quanto l’Europa occidentale, ma le terre emerse sono solo lo 0,2% del totale. La capitale è Papeete, situata nell’isola di Tahiti.

La moneta ufficiale della Polinesia Francese è il franco CFP (sigla: XPF), conosciuto anche come franco del Pacifico mentre la lingua ufficiale è il francese anche se si parlano molti dialetti.

E’ suddivisa in 5 arcipelaghi principali e noi ne visiteremo 3:

Marquesas

  • Sono costituite da montagne verdi con scogliere a picco, pochi coralli ma natura potente.
  • Cultura marquisiana molto forte, con tatuaggi, intagli e danze.
  • Luogo di esilio e ispirazione per artisti come Paul Gauguin e Jacques Brel.

Tuamotu

  • Atolli bassi e corallini, come Rangiroa e Fakarava.
  • Paradiso per immersioni e snorkeling.
  • Paesaggi lunari, pochi abitanti, vita lenta.

Isole della Società

  • Divise in Isole del Vento (come Tahiti e Moorea) e Isole Sottovento (come Bora Bora e Huahine).
  • Sono le più sviluppate turisticamente.
  • Lagune color turchese, montagne vulcaniche, e cultura viva.

Australi (che non visiteremo)

  • Poco conosciute, fresche e verdi.
  • Agricoltura, tradizioni forti, poche barriere coralline.

Gambier (che non visiteremo)

  • Remoto arcipelago intorno a Mangareva.
  • Centro storico della cristianizzazione con chiese in pietra vulcanica

Tutte le isole sono nate da vulcani sottomarini ma hanno età diverse ed è essenzialmente questo il motivo per cui sono cosi’ diverse le une dalle altre.

Quando il vulcano è abbastanza giovane (meno di 2 milioni di anni) si hanno isole alte con montagne appuntite e pendii scoscesi, poche lagune o barriere coralline appena iniziate, suolo vulcanico fresco e fertile, erosione ancora poco avanzata. E’ questo il caso delle isole Marchesi

Se invece il vulcano è già maturo (tra i 2 e i 6 milioni di anni) Il vulcano ha iniziato ad erodersi, si è sviluppata una barriera corallina attorno all’isola e si forma una laguna tra l’isola e la barriera. L’isola è ancora alta, ma con pendii più dolci. E’ questo il caso delle Isole della Società.

Se infine il vulcano è molto vecchio, è quasi scomparso (6-10 milioni di anni) e il cono vulcanico è quasi affondato. Resta solo l’anello corallino che si era formato attorno, si crea un atollo: una laguna interna con isole basse coralline (motu), non ci sono montagne, solo sabbia e corallo. E’ questo il caso delle Tuamotu

2 Comments

  1. Luciano Bertuzzi

    Siete in un paradiso, credo che Bora Bora e Rangiroa siano stupende…

  2. Anonymous

    A Bora Bora sono stato in viaggio di nozze e abbiamo affittato un catamarano, sono posti magici, siete in un paradiso

💬 Share your thoughts

Your email address will not be published. Required fields are marked *