Gli Zwerenz su Souls of Light

Abbiamo conosciuto Stephanie, Oliver e le loro bellissime ragazze a Vavau nelle Tonga, nell’ancoraggio N. 16, quello davanti all’isola di David e Hika dove ci siamo fermati 4 giorni.

Noi eravamo già nella baia e vediamo arrivare un ketch di ferro, verniciato di grigio, con la prua chiusa e un impressione di barca da guerra che potrebbe resistere a qualsiasi cosa. Si chiama Souls of Light, batte bandiera polacca e vediamo a bordo una famiglia numerosa.
Quella sera a terra, da David e Hika c’è una Tongan Feast e conosciamo Stephanie, Oliver e le loro tre figlie Catlin, Maia e Ria.

Sono tedeschi, ma hanno vissuto per 30 anni a Fuerteventura alle Canarie, dove sono nati i loro quattro figli: il maggiore è un maschio, lavora e li raggiunge quando può, mentre le tre ragazze studiano in barca.

Sono partiti dalle Canarie a gennaio 2025 e sono diretti alle Fiji, e qui viene la cosa più unica ed incredibile: loro stanno di fatto traslocando dalle Canarie alle Fiji e lo stanno facendo in barca!

Dopo 30 anni alle Canarie, ci raccontano di essersi stufati della burocrazia delle Canarie e delle prepotenze sugli stranieri; si sono messi quindi a cercare un nuovo posto dove vivere e dopo lunghe valutazioni hanno deciso per le Fiji.
Hanno visitato le Fiji per tre volte, hanno acquistato due terreni, ottenuto un visto da imprenditori (settore edile e anche agricolo) e aperto una società.
Hanno poi acquistato in Spagna la barca, un solido progetto di Bruce Roberts, e la hanno preparata, per l’oceano; non avevano grandi esperienze veliche e hanno imparato in fretta, navigando l’Atlantico e il Pacifico.

Tutte le loro cose sono impacchettate in due containers alle Canarie in attesa di essere spediti per quando loro saranno arrivati alle Fiji. Progettano di costruirsi da soli la casa (Oliver ha esperienza di imprenditore edile) e di avviare due business: una piccola impresa di costruzioni e un’azienda per la coltivazione e raffinazione del cacao.

Il fatto che abbiano a bordo tre figlie, ci fa tanto pensare alle nostre che ci mancano tanto.

Dopo una settimana, quando siamo a Neiafu per lasciare Tim, li vediamo entrare in baia, vengono a salutarci e noi li invitiamo a cena per la sera successiva.
Pasta alla carbonara e torta fatta da Ria la più giovane. Tanti racconti di mare e sopratutto i dettagli della loro scelta così unica.

Speriamo di incontrarli, ormai ben stabiliti a Fiji, quando ci passeremo noi nel 2026.

One Comment

  1. Anonymous

    Three daughters … ummm … that reminds me of someone … Love your stories and the amazing people you guys are knowing. Can’t wait to learn more …

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