Annarine and Rodney Chapman sono una carinissima coppia di Australiani che gestiscono il Mahina Lodge, sull’isola di Ofu che si trova sul lato SE dell’arcipelago di Vavau, proprio davanti all’ancoraggio N.28 che pare sia diventato proibito da quest’anno.
Comunque sul lato Est dell’isola c’è l’ancoraggio N.30, molto bello e che dista solo mezzo miglio dal Mahina lodge.

Li abbiamo scoperti su NoForeignland e in particolare per la bellissima review che ne ha fatto Steve di Not All There. Loro sono stati per quasi the settimane al N.30 e purtroppo hanno deciso di partire proprio il giorno prima di quando noi abbiamo pianificato di andarci. Ci vengono a salutare nella baia di Neiafu domenica 19 Ottobre, e ci raccomandano di andare al 30 e da Annarine e Rodney.
Mandiamo un whatsapp e prenotiamo cena per lunedì 20. Decidiamo di andare al N.28 ignorando il possibile divieto e poi spostarci al N.30 il giorno dopo. Purtroppo il tempo è brutto, nuvolo, 20-25 nodi e piovaschi.
Caliamo l’ancora e nessuno ci dice nulla, probabilmente per il cattivo tempo. Verso sera andiamo a terra e lasciamo il Potino al molo del villaggio di Ofu, ci racconteranno dopo Anna e Rodney che nel villaggio vivono 70 anime e ci sono 3 chiese, una scuola e null’altro.
Il Mahina Lodge si trova sulla sinistra del villaggio a circa 500 metri, il sentiero è nella foresta ed è molto bello, anche se siamo a piedi scalzi perchè pensavamo che non ci fosse da camminare. Arrivati al Mahina scopriamo che avevano il loro pontile e che avremmo dovuto arrivarci in tender.

Quando ci siamo accordati per la cena, Annerine ci ha chiesto se ci avrebbe fatto piacere se loro di fossero uniti a noi per il dessert e magari i drinks. La cosa ci ha intrigati e siamo molto curiosi di conoscerli.
Siamo solo noi due a cena e il nostro tavolo è apparecchiato sotto la veranda, che si affaccia sulla baia, 5-6 metri al di sopra della spiaggia. La costruzione è semplice ma tenuta bene e curata nei dettagli, l’atmosfera è quasi da butique hotel.
Facciamo conoscenza con Rodney e Annarine che subito ci fanno vedere i loro chalet e ci raccontano di come li abbiano costruiti loro due, facendo da soli tutto.
Per cene Annarine ha cucinato un risotto al pollo e ci beviamo un buon chardonnay cileno. Per dolce, un buon gelato e sopratutto Loro due che vengono al tavolo con noi.
Ci raccontano di essere originari di Margareth River sulla costa Occidentale dell’Australia. Lo conosciamo in quanto era una delle destinazioni che avevamo in mente di visitare da Singapore; volo diretto Singapore Airlines e solo 4 ore, buoni vini e bel mare. Purtroppo è rimasta nella lista per via del Covid.

Ci raccontano che dopo avere lavorato a Margareth River, sono andati in pensione e hanno deciso avere una attività insieme. La decisione è maturata in un lodge a Lankaìi dove, durante una vacanza, ad entrambe è piaciuto lo stile di vita dei proprietari.
Da lì è iniziata la ricerca del posto, conclusasi quando hanno visto l’arcipelago di Vavau alle Tonga. Ci hanno raccontato di una burocrazia decente con possibilità di difendere i propri diritti, di gente molto amichevole e pacifica, di pochissima criminalità o violenza… e ovviamente di un mare ed una natura mozzafiato.
Hanno tre figli e un pò di nipoti che di tanto in tanto vengono a trovarli. A lui piace pescare e ci scambiamo qualche informazione (io sono fresco di knowledge transfer da Tim).
Sono organizzati bene, fanno persino il delivery di pizza a hamburger alle barche all’ancora nella baia N.30.
Organizzano feste sulla spiaggia e ovviamente snorkeling al coral garden che si estende tra l’Isola di Ofu e quella di Kenutu, proprio davanti a dove siamo ancorati.
Ci fermeremo qui fino a Giovedì o venerdì sperando in una giornata di sole e magari torniamo al Mahina.

2 Comments
Oh how wonderful !!!
We absolutely loved having you guys over and would love to visit again xxxx
We feel truly blessed to have met you guys xxxx 🙏🙏🙏
warm hospitality! drop by western australia:)